Best of Sicily nello Spazio M – Sicilia Outlet Village: “THAT’SICILY”, OLTRE L’IMMAGINE DELLA “SICILIA SOUVENIR”
Contaminazioni sicule
nel nuovo progetto di Marella Ferrera, in anteprima nazionale
«Narrata,
sospirata, sognata. Isola nuda vestita di segni, sogni e speranze, di luci
dipinte, di parole di pietra, attraverso un viaggio che vedrà a bordo
passeggeri provenienti da ogni direzione, che “contamineranno” il mio percorso,
compagni di una nuova avventura dal sapore sperimentale, che dedico alla mia
Isola». “That’Sicily!”, è questa la
Sicilia che Marella Ferrera ha
presentato in anteprima nazionale svelando il mood che ispira il nuovo
progetto: ricco, emozionale, colorato, tradizionale e prezioso come chi in
questo viaggio di “contaminazioni sicule” – come lei ama definirle – la
accompagnerà. Borse che, come cartoline, ritraggono gli angoli più suggestivi della
Sicilia, ispirandosi ai dipinti del pittore catanese Jean Calogero; l’intreccio
delle reti da pesca che prendono forma in scialli intessuti dalle donne di
Lipari con filati di lino e rifiniti con il sughero. La sicilianità come non
l’avete mai vista, anzi rivista, vissuta con altri occhi, scritta a più mani da
chi, dell’arte e dell’amore per l’isola a tre punte, ne fa una passione. Piatti
lavorati con il pizzo, t-shirt in puro city-style, caftani e foulard le cui stampe richiamano i più
caratteristici scenari isolani, ossi di seppia e coralli lavorati
sapientemente, come fossero parole di un racconto, e la storia rappresentata
per antonomasia dal “lui” e dalla “lei” della migliore tradizione sicula.
Entrando nel temporary store “Spazio M” del Sicilia Outlet Village l’impatto è
garantito: da sabato 16 giugno (e per tutti i venerdì, sabato e domenica, 12/21)
sarà possibile ammirare, toccare, sentire “il meglio della Sicilia”, grazie
all’evento “Best of Sicily”, che fa
da cornice alla nuova sfida di “That’Sicily”, riunendo artisti della
sicilianità che non necessitano di troppe presentazioni. C’è la ricerca cromatica
e la sensibilità figurativa dei carretti dipinti dal maestro Minicu di Mauro, e
ci sono le sperimentazioni della sua allieva Alice Valenti. E ancora pezzi
ispirati alle creature marine e alla figure allegoriche della Grecia antica,
che portano Massimo Izzo alla creazione dei sui preziosissimi “gioielli
mitologici”. Un amore per la propria terra che si riflette negli ex voto di
Luigi Camarilla, in legno reperito da barche in disuso ritrovate sulle rive
sicule e in metallo a sbalzo. Per concludere con i manufatti simbolici in
ceramica di Caltagirone rivisitata in chiave moderna da “Ottocentoundici”, che
debutta in questa occasione, e “Le Cose di Eugenio Vazzano”, grembiuli, ma
anche cuscini, arazzi, tende e tappeti che abitano il corpo e vestono la casa.
«Abbiamo voluto riservare un finale unico, originale e del tutto inedito, per concludere il percorso emozionale con Marella Ferrera – sottolinea il presidente del Sicilia Outlet Village Nicola Sanfilippo – grazie a lei abbiamo reso “i migliori omaggi” a quella Sicilia originale, preziosa, di tutti e per tutti, in linea con la filosofia del nostro Village. In particolare il progetto That’Sicily offre una vetrina internazionale e una prospettiva per i talenti siciliani».
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