D O M I N A- GALLERIA D’ARTE ORIZZONTI 1 luglio - 11 settembre 2010
Giovedì 1 luglio 2010, alle ore 19.00 presso la Galleria d'Arte ORIZZONTI di Maria Giovanna Russo,Viale Ionio, 61 – Catania ,si inaugura la mostra "DOMINA Donna Madonna Signora" vernissage a cura di Francesco Gallo.
Il protagonismo femminile parte dal contestato mito di Eva. La narrazione che comprende l’avvolgimento del genere femminile nel corpo della Domina, donna, madonna, signora, viene dalle stesse regioni in cui si verificò la disavventura “benedetta” della perdita del paradiso terrestre, collegato al desiderio, alle vicende delle crociate, che volendo riconquistare le terre della vita terrena di Cristo e i luoghi della sua passione, morte e resurrezione, riscoprendolo come vero dio e vero uomo, consacrarono in Maria, sua madre, tutto il genere femminile, appartenente di diritto e di fatto all’umanità piena, iniziando una storia che è quella che noi stiamo tuttora vivendo, anche sul piano artistico.Oggi, il protagonismo femminile, in tutti i campi, che corrisponde ad una nuova condizione plurale della società, rischia di non fare più notizia. In tutto questo la critica e la storiografia, sono rimaste indietro non valorizzando del tutto presenze di autentico spessore, che sono ormai entrate nella attualità e sarebbe meritorio che le molteplici personalità sparse sul territorio, nelle grandi città e in quelle piccole, fossero rappresentate in uno studio organico: quella che qui si vuole rappresentare è una frazione di artiste, che sono accomunate dalla qualità, dalla professionalità, dall’estro creativo.
Giancarla Frare, Rossella Leone, Lela Pupillo, Marilena Vita, Angela Carrubba Pintaldi, Teresa Emanuele, Paola Romano, Desideria Burgio delle Gazzere, Rossella Cosentino, Gabriella Ferrera, Cinzia De Luca, Beatrice Feo, Rossella Pezzino de Geronimo, Sandra Virlinzi.
Sono 14 le artiste invitate a partecipare a questa mostra dal titolo Domina che vuole essere un po’ evocativo, un po’ mitico, un po’ ironico, come sempre deve essere un primo passo, per un percorso bello, affascinante, ma maledettamente vero.
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